Dopo averci provato con un emendamento al Milleproroghe, non ammesso in Commissione Bilancio, la deputata di Modena Maria Cecilia Guerra ha ottenuto che venisse votato in aula, quasi all’unanimità, un ordine del giorno sulla richiesta, avanzata con forza da UNCEM Emilia-Romagna, di dare risposta alla carenza di segretari per i piccoli Comuni attraverso la proroga da 24 a 36 mesi della durata dell’incarico temporaneo di vicesegretari, riconosciuto a funzionari con determinati requisiti.
Il Governo ha però condizionato il suo parere favorevole ad una riformulazione con cui l’impegno cogente e urgente presente nella proposta della Guerra è stato trasformato in un impegno a “valutare l’opportunità di” procedere nel senso richiesto. Nell’accettare, almeno come segnale di attenzione, la formulazione proposta dal Governo, l’onorevole Guerra ha rivolto al Governo questa domanda: “Permettere ai piccoli Comuni di avere il supporto giuridico per gli atti che i Comuni debbono assumere, in particolare in questa fase di approvazione dei loro bilanci, è una cosa di cui dobbiamo valutare l’opportunità o su cui dobbiamo, invece, impegnarci seriamente?”.
Il presidente dell’UNCEM Emilia-Romagna, Giovanni Battista Pasini, ha ringraziato l’onorevole Guerra “Per avere assunto questa iniziativa che non costa nulla ed è finalizzata a garantire ai piccoli Comuni la possibilità di svolgere correttamente la loro attività amministrativa. Oltre alle crescenti difficoltà burocratiche alle quali sono costretti i Comuni, la mancanza del supporto della figura del segretario comunale o del vicesegretario rischia di bloccarne l’attività. Confido - ha concluso il presidente - che agli impegni seguano rapidamente i fatti con un appropriato provvedimento”.
