L’UNCEM Emilia-Romagna partecipa al cordoglio per la morte di Luigi Lucchi, sindaco del Comune parmense di Berceto per 15 anni, dal 2009 al giugno scorso. Lo fa con il ricordo sia del presidente, Giovanni Battista Pasini, che del direttore, Delio Folzani (anche lui parmense). Entrambi ricordano il grande impegno per la montagna e per il suo Comune sempre messo in campo da Lucchi, il quale si è sempre caratterizzato per una grande determinazione e risolutezza nel manifestare i problemi e i bisogni dell’Appennino in tutte le sedi, fossero esse regionali o nazionali. Il presidente Pasini, in particolare, ricorda “i rapporti di grande collaborazione che abbiamo sempre avuto, nei quali ho potuto toccare con mano la grande passione e l’attaccamento alla montagna che Lucchi dimostrava in ogni occasione”.
In effetti, bisogna dire che Luigi Lucchi ha dedicato tutta la sua vita a Berceto e all’Appennino Parmense, sempre in lotta contro il potere costituito, in particolare verso quello nazionale, anche con iniziative provocatorie e di grande impatto mediatico. Sono passate agli annali le sue foto in mutande con fascia tricolore davanti al Quirinale, per protestare contro i tagli agli Enti locali del governo Monti o la scelta di autodenunciarsi ai carabinieri per alto tradimento alla Costituzione “in quanto colpevole, come ogni italiano, di non averla difesa”. Aveva fatto perfino montare davanti al municipio di Berceto un sacco da pugile, con l’invito ai cittadini a sfogarsi contro le tasse.
Lucchi era stato anche consigliere comunale e assessore provinciale all’ambiente negli anni Ottanta. In quegli anni, nel 1988, fece intitolare il parco di Berceto al capo indiano Toro Seduto e alla cerimonia partecipò una delegazione di indiani Dakota, presenza inconsueta da quelle parti.
Luigi Lucchi, come lo ha definito Simona Acerbis, l’attuale sindaca di Berceto, è stato indubbiamente un “sindaco visionario”, una persona che ha dedicato tutta la sua vita al proprio Comune. Anche in UNCEM sono concordi nel dire che la montagna ha perso uno dei suoi difensori migliori.